Spettacoli
Quest'anno a CrashTest Festival 7 appuntamenti con il teatro e la performance: in apertura uno spettacolo per soli 30 spettatori, il consueto appuntamento con i ragazzi dei nostri laboratori teatrali, quattro spettacoli in concorso e la serata di chiusura dedicata alla Poetry Slam.

3 settembre ore 17.00, ore 18.00 e ore 19.00
Teatro Super
Spettacolo fuori concorso
ODISSEO - VIAGGIO NEL TEATRO​
di Teatro del Lemming
Il viaggio di Odisseo è un viaggio circolare che presuppone una partenza ed un ritorno: da Itaca a Itaca.
Questo viaggio possiede di fatto, piuttosto che uno svolgimento lineare, un andamento sincronico: tutto accade sempre contemporaneamente.
Come in un sogno. Nel mare come nel teatro non esiste un centro. E il mare, come il Teatro, non lascia tracce. Ma il Teatro è forse l‘unico luogo al mondo in cui - come per Odisseo il Mare - ciascuno di noi può reincontrare i propri fantasmi e riconquistare così la sua Itaca. Metafora di un teatro che può essere non solo subito ma anche attraversato compiutamente e a cui tornare diversi eppure uguali.
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Il Teatro del Lemming si forma a Rovigo nel 1987 dall'incontro fra il regista e compositore Massimo Munaro e lo scenografo e regista Martino Ferrari. Il gruppo intraprende da anni una ricerca caratterizzata dal coinvolgimento diretto, sensoriale e drammaturgico degli spettatori. Dal 1994 organizza il Festival Opera Prima a Rovigo e dal 2008 ne prende in gestione il Teatro Studio.
SPETTACOLO PER 30 SPETTATORI A REPLICA​
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Biglietto unico 7€

4 settembre
ore 20.30
Teatro Super
Spettacolo fuori concorso
EFFETTO LARSEN
di Livello 4
Il mondo è rumore. Un costante effetto Larsen, un fischio delle casse che rientra nei microfoni ancora e ancora, un muro di suono che schiaccia ogni cosa detta, che si alimenta di tutte le voci che cercano di farsi sentire. Il silenzio non ci appartiene. È artificiale, indotto, è una stanza bianca in cui speriamo di stare al sicuro.
Sappiamo ancora sentire? Ci siamo lasciati crescere addosso uno strato di torpore, per proteggerci, per tenere lontano il dolore, e così abbiamo lasciato fuori anche gli altri. E ora non siamo più capaci di musica: per la musica servono orecchie ben aperte, disposte anche a soffrire, e voci allenate, intonate, in grado di accordarsi tra loro. Musica fa rima con comunità, ascolto, bellezza. Parole cadute dentro al fischio, dentro al rumore, e noi qui, a tentare il canto, con le voci che bruciano, sempre di più.
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5 settembre
ore 20.30
Teatro Super
Spettacolo in concorso
SE E SOLO SE
Esercizi per un trasloco impossibile
di Collettivo Crisi Collettiva
Quattro under 30 affrontano un trasloco che diventa potente metafora di un passaggio esistenziale: oltre a spostare scatoloni, è necessario rimodellare identità, paure, sogni e relazioni. Frutto di un laboratorio con ragazzi tra i 16 e i 20 anni nel progetto OATheater di OfficinaAdolescenti, lo spettacolo mescola ricordi d’infanzia e proiezioni sul futuro, esplorando tensioni familiari e il bisogno di autenticità. Con dialoghi schietti, ritmo serrato e momenti di sospensione, invita a riflettere sulle pressioni sociali, sulle responsabilità individuali e collettive e sulla conquista del proprio spazio nel mondo.
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Crisi Collettiva è un collettivo teatrale under 30 nato a Bologna. Si definisce transfemminista, antifascista, anticapitalista e antiteatralista. La sua missione è (im)possibile: portare il teatro alla propria comunità di riferimento, quella delle nuove generazioni. Nel 2023 è finalista al Premio Scenario e collabora con il Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) per la direzione del festival teatrale Young OFF. Crisi Collettiva crede nella divisione dei ruoli senza gerarchie e costruisce i propri spettacoli con una scrittura scenica collettiva, autobiografica, politica e autoironica.
Il collettivo augura un buon teatro in crisi.

5 settembre
ore 22.00
Teatro Super
Spettacolo in concorso
AHMEN
di Cromo Collettivo Artistico
Ahmen è nato traendo ispirazione dalla storia di Asim Javed. Arrivato in Italia dodici anni fa dal Pakistan, dal 2021 è ancora oggi alle prese con un intricato ed esasperante iter burocratico indispensabile per ricongiungersi alla moglie lontana. L'immigrazione viene spesso narrata soltanto attraverso numeri e logiche securitarie, raramente si parla delle battaglie quotidiane di chi è già regolarmente inserito nel nostro sistema. Questo spettacolo vuole spostare lo sguardo proprio su questa dimensione, provando a raccontare la storia di chi, seppur in regola, deve lottare ogni giorno per il proprio diritto ad esistere.
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Cromo Collettivo Artistico è una compagnia indipendente under 35 nata in Sabina nel 2020. Nel 2023 è finalista del bando Powered by REF 2023 con lo spettacolo Ahmen e semifinalista al Premio Scenario 2023 con lo spettacolo Edopo. È finalista al premio Scenario Adolescenza 2024 con lo spettacolo Maìo.

6 settembre
ore 20.30
Teatro Super
Spettacolo in concorso
SURREALISMO CAPITALISTA
di Collettivo Baladam B-side
Nell'ultimo mezzo secolo abbiamo assistito all'affermarsi di un modello socioeconomico che tende a concepire ogni esistenza in termini monetari e a fare piazza pulita degli immaginari collettivi e delle alternative sociali, sostituendosi ad entrambi. Ne consegue un senso di frustrazione diffuso e un senso dell'umorismo poco diffuso: la nostra missione è ribaltare questo paradigma. Roland Barthes diceva: “Se gli immaginari collettivi non stanno al passo, dovremo farli stare al passo con la forza. Ogni immaginario collettivo buono, è un immaginario collettivo morto.” Questa frase, che in realtà abbiamo scritto noi, è il mantra del nostro spettacolo e del nostro metodo.
In scena: due attori e un'attrice, che fanno e dicono cose, in onore del grande Dio del Capitale.
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Il collettivo Baladam B-side, fondato nel 2021 a Bologna dal regista e linguista Antonio Baladam e dalla poeta e semiologa Rebecca Buiaforte, si occupa di progetti declinati attraverso il Sistema dell'Antiritualità, un metodo teatrale originale che prevede una decostruzione costante degli stilemi e dei rituali della rappresentazione, ricercando forme nuove di annullamento delle mediazioni.

6 settembre
ore 22.00
Teatro Super
Spettacolo in concorso
NO
di Annalisa Limardi
NO è uno spettacolo che indaga la difficoltà di definizione dei propri confini personali e intimi nel rapporto con gli altri. La performer si imbatte nelle richieste del mondo esterno, personificate da un microfono: vittima di domande sempre più insistenti ed invasive, si trova incapace di dare il proprio consenso. Da questa condizione di limite emerge la sua ribellione: prendendo attivamente il controllo del microfono, si trasforma in soggetto attivo, finalmente in grado di far affermare la propria voce e la propria autonomia.
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Nata a Milano nel 1996, Annalisa Limardi inizia la sua formazione artistica presso il Corso di Danza Contemporanea della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, approfondendo lo studio sul corpo e indagando la propria qualità di movimento. Diplomata nel 2018, si sposta a Firenze dove studia recitazione al Corso Attori Orazio Costa del Teatro della Pergola. Nel 2020 inizia a lavorare come interprete, esibendosi in diversi teatri italiani. Parallelamente, matura un forte interesse in ambito autorale, nel desiderio di interrogarsi sulle dinamiche strutturali del potere.

7 settembre
ore 21.00
Teatro Super
Serata di Poetry Slam
INCENDIO
a cura di Livello 4 e Rimescolate
In questa serata di gioco-performance poetico, 6 performer porteranno in scena la loro voce, sfidandosi davanti al pubblico che farà loro da giudice.
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Quale può essere la forza della parola detta, nuda, senza nient’altro intorno?
Oggi più che mai, la nostra voce brucia, le parole si perdono nelle fiamme del presente, finendo ad alimentare l’incendio caotico che divampa tutto intorno a noi. Scintille perse nel vuoto. Ma il fuoco delle nostre parole è un fuoco che ci appartiene, che possiamo decidere come usare: sta a noi dire cosa bruciare e cosa scaldare.
