Undicesima edizione (2022)
Il festival è iniziato con SYNC, spettacolo diffuso all'interno dello spazio dell'oratorio adiacente al teatro Super, all'interno del quale una trentina tra ragazzi e ragazze provenienti da diversi percorsi di Livello 4 hanno esplorato insieme al pubblico il loro rapporto con la morte e il tempo che scade.
Nello stesso fine settimana ha avuto luogo il festival Teste Mobili, organizzato dall'omonimo collettivo, in collaborazione con CrashTest, all'interno del quale è avvenuto il laboratorio Kalanka di Teatro Selvatico.
I giorni successivi Silvia Ferrari, Vanessa Gibin, Michela Rossato e Stefania Dal Cucco hanno condotto il laboratorio Organizzare Teatro, nel quale si sono affrontate le molteplici sfaccettature del lavoro di organizzazione teatrale, dalla produzione alla co-progettazione, dalle residenze alla ricerca fondi e all'audience development.
Ospite presso CrashTest il professor Stefano Casi e la professoressa Elena Scolaro hanno discusso in un incontro aperto il tema Pasolini e il nuovo teatro, parlando della figura dell'intellettuale, dei suoi pensieri sul consumo e il consumismo arrivando al suo rapporto con il teatro.
Durante il pomeriggio di Giovedì 8, con l'aiuto delle cooperative sociali Il Cerchio e Studio Progetto sono avvenuti i tre laboratori Disinneschi: Il Tempo della Natura, Il Tempo del Prodotto e il Tempo dell'Altro, per ricercare pratiche concrete per riappropriarci del nostro presente che ci sfugge.
La sera dello stesso giorno ha visto lo svolgersi dell'incontro Tic-Toc: Consumarsi Entro, un confronto intorno al tema con la partecipazione del professor Carlo Cunegato, Annachiara "Naki" Chemello e rappresentanti delle cooperative Il Cerchio e Studio Progetto, con l'intento di confrontare le pratiche viste il pomeriggio con le concettualizzazioni possibili, passando attraverso le esperienze dei vari relatori, al fine di trovare una chiave di lettura quotidiana per muoversi all'interno del tempo di oggi.
Il festival è proseguito con i quattro spettacoli selezionati, ad ognuno dei quali è susseguito un incontro con le compagnie, coadiuvato dal laboratorio Spettatori Critici, in cui si è discusso ed esplorato il ruolo e lo sguardo dello spettatore nel teatro contemporaneo.
La giornata conclusiva del festival ha visto i laboratori pratici gratuiti tenuti dalle compagnie, a cui è seguito seguito Collisioni - Punti di vista a confronto, un incontro in cui le compagnie, la giuria, gli organizzatori e gli spettatori hanno avuto modo di confrontarsi sul tema TIC-TOC, per concludersi con il ritorno a CrashTest di Teatro C'art, Siro Guglielmi e Azul Teatro con tre studi sul tema: Expire, Tell Me Goodbye e Studio sullo scorrere o Sulle sponde di Cronos, i quali ci hanno condotto alla cerimonia di premiazione.
Il tema dell'edizione è stato: Tic-Toc: Consumarsi Entro.
Gli artisti selezionati: La Ribalta Teatro con Il Settimo continente, Lucia Guarino con Superstite, Pietro Angelini con Un onesto e parziale discorso sopra i massimi sistemi e Emanuela Serra / Balletto Civile con Loose dogs.
Giuria: Francesca Mazza, Annalisa Carrara e Stefano Casi.
Vincitore: Emanuela Serra / Balletto Civile (Premio del Pubblico CrashTest 2022) e Pietro Angelini (Premio CrashTest 2022).